18 giugno ore 21.00
Studio Uno
Bennicelli-Zordan
Prima nazionale
CINNAMON
scritto e diretto da Adriano Bennicelli
con Marco Zordan
Sezione Corti teatrali
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E comunque la vecchiaia, nel peggiore dei casi, è un modo come un altro per prendere tempo. Ecco, ora io prenderei tempo volentieri.
Il corto teatrale è una riflessione sulla vita e sul tempo perso all’interno di essa. Un uomo scopre di avere ancora solo 24 ore da vivere, capisce così che ci sono ancora cose da fare o meglio di avere cose “non fatte”. 24 ore sono poche per poter fare, ma abbastanza per capire, redige quindi una classifica delle cose che nella vita di un uomo dovrebbero essere più importanti.
Marco Zordan comincia nel ’96 a formarsi professionalmente laureandosi al DAMS e proseguendo il suo percorso professionale negli anni 2000 in teatri come il Manzoni, l’Eliseo, il Vascello e il Vittoria. Negli anni si è specializzato all’Accademia Silvio D’Amico in Commedia dell’Arte e nel rapporto tra teatro e sociale, affiancando alle attività puramente attoriali quelle di insegnamento nelle scuole.
Adriano Bennicelli ha scritto, tra il 2003 e il 2017, 13 testi teatrali, rappresentati a Roma, in molte altre città italiane, in Svizzera e Sud America. Con “Radice di 2”, nel 2007 ha vinto il premio di scrittura teatrale “Diego Fabbri”, nel 2008 il premio nazionale alla drammaturgia “Oltreparola”. Nel 2009 è stato selezionato come autore in rappresentanza dell’Italia al Festival di drammaturgia europea a Santiago del Cile. E' socio, dalla sua costituzione, del Cendic, Centro Italiano Drammaturgia Italiana Contemporanea.
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