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INVENTARIA 2020 - X edizione 
VINCITORI E PREMI
• LA GIURIA DEI TEATRI PARTNER APAC ÀP Teatro è il teatro della nostra Accademia che ogni anno organizza e promuove una stagione di spettacoli aperti a tutti e fruibili in maniera gratuita. Promosso da Associazione daSud, nasce per avvicinare i più giovani all'arte del teatro, per fornire alle scuole un valido strumento di didattica alternativa e per offrire al territorio e alla città una proposta culturale ricercata e di qualità. Lo abbiamo inaugurato a novembre del 2017 con Roberto Latini e il suo "I Giganti della Montagna - Versione Radio Edit". Nel nostro cartellone, storie che parlano di memoria, diritti, impegno civile, mafia e antimafia portate in scena grazie alla direzione artistica di Compagnia Ragli. Dal 2018 organizziamo e promuoviamo il Premio Mauro Rostagno, il concorso nazionale a sostegno della produzione artistica teatrale che ruota attorno ai temi a noi più cari (diritti, giustizia sociale, lotta alle mafie). FESTIVAL INNESTI CONTEMPORANEI (Catanzaro) Il Festival Innesti Contemporanei, Squillace (CZ)/ Calabria, arrivato nel 2020 alla V edizione, è un festival internazionale di teatro e arte contemporanea sviluppato all'interno di luoghi di interesse storico o luoghi periferici. L'intento del progetto e quello di “innestare” sul territorio la nuova scena con particolare attenzione alla drammaturgia contemporanea, danza e installazioni d'arte. Ha come obiettivo la creazione di uno spazio ideale dove gli artisti possano esprimersi in armonia con la popolazione e i visitatori. FORTEZZA EST (Roma) Fortezza Est nasce dalla passione, l'amore e l'esperienza di Eleonora Turco e Alessandro Di Somma, co-fondatori e co-direttori artistici del Teatro Studio Uno di Roma e de LaRocca Fortezza Culturale, due presidi dell'arte nel cuore di Torpignattara, fucine di idee, creazioni e contaminazioni che grazie ad un lavoro sul territorio decennale sono diventati punto di riferimento per il quartiere e per le nuove generazioni di giovani e di artisti. Spinti dalla volontà di crescere, migliorarsi e investire sul territorio che ci ha accolti, abbiamo deciso di creare un nuovo luogo, un contenitore fluido di arte e passione, di letteratura e teatro, di cultura popolare e produzioni contemporanee. Nasce così FORTEZZA EST, un teatro, una libreria, una biblioteca, uno spazio d'incontro, ma soprattutto una casa, un luogo aperto a tutti, senza distinzioni, per misurarsi nella creatività, confrontarsi e crescere con e attraverso l'arte e trascorrere piacevolmente alcune ore della propria giornata in condivisione. Immaginiamo, sogniamo e progettiamo una fortezza aperta che possa diventare un luogo di tutti, in cui ognuno possa sentirsi parte imprescindibile, tassello di un puzzle in continua crescita e evoluzione, un luogo stratificato dove lasciare le proprie impronte. In questi tempi folli, difficili, surreali, sfidiamo così l'impossibile, investendo nella cultura, nell'arte, nella formazione perchè ci sembra l'unica via per reagire e a piccoli passi ricostruire il futuro. A volte ciò che può sembrare impossibile diventa stimolo per scoprire nuove possibilità. Così nel cubo impossibile troviamo la forma che rappresenta la nostra sfida. “Nella vita solo se si è pronti a considerare possibile l’impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo”. (Goethe) Caliamo il ponte levatoio di Fortezza Est per non rialzarlo più, il castello è pieno di stanze, vivetele tutte. SETTIMO CIELO (Roma) Settimo Cielo è un’associazione teatrale e organo di produzione, di programmazione, membro del centro di residenza artistica della Regione Lazio con il progetto Periferie Artistiche e Residenza Artistica Ministeriale. Diretta dagli attori e operatori Gloria Sapio e Maurizio Repetto, nasce dalla volontà di indipendenza creativa di artisti e operatori del settore. L'associazione ha come caratteristica lo sviluppo di produzioni o strutture progettuali caleidoscopiche in cui le diverse discipline, ruotando attorno al tema principale, ne restituiscono un'immagine approfondita, capace di coinvolgere diverse fasce di pubblico attraverso multidisciplinarietà e intergenerazionalità. Dal 2006, Settimo Cielo, con il progetto Medaniene Giovani – a oriente di Roma, realizzato con il contributo dell'Assessorato alla Cultura della Regione Lazio, in collaborazione con A.T.C.L. e l'Unione dei Comuni Del Medaniene, la Compagnia si radica nel territorio a est della Capitale. Nel 2010 il progetto Officina E.S.T. Esperimenti sul Territorio, vince il Bando per Officine Culturali della Regione Lazio. L’attività si protrae nel triennio 14/16 attraverso la vincita del nuovo bando, con il titolo di Officina E.S.T. 2.0. Dal 2015 Settimo Cielo è Residenza Artistica Nazionale (Residenza Settimo Cielo/Teatro di Arsoli) sostenuta da MiBACT e Regione Lazio (DM 45) con sede al Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), spazio che la Compagnia ha in gestione dal 2014 e del quale programma la stagione teatrale. Dal 2018 Settimo Cielo è organismo componente di Periferie Artistiche - Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio con contributo di MiBAC e Regione Lazio (DM 43). Tra i premi vinti i più recenti c’è il Bando di Produzione della Regione Lazio 2020 con lo spettacolo Giannino Stoppani in Arte Burrasca. La compagnia vanta anche un vasto repertorio di spettacoli propri, nei quali coinvolge i giovani talenti Under 35 del territorio nazionale e della scena romana. STA - SPAZIO TEATRALE ALL'INCONTRO (Prato) STA è una realtà nata nel 2014 con lo scopo di creare un luogo fisico e un ambito creativo all’interno dei quali l’attività teatrale sia il centro e al tempo stesso il traino e il collettore di tutte quelle arti e quelle attività che vanno oltre le etichette e le rigide classificazioni. Un teatro sociale e di impegno civile, che sia politico, che stia nel mondo e non si accontenti delle semplificazioni ma voglia arrivare in profondità, che sia una proposta formativa, che riscopra il concetto di educare, che voglia raccontare, ricercare e scoprire, che sia contro e a favore, che sia insieme e solo per noi stessi. STA cura laboratori teatrali nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Prato e Firenze, si occupa di formazione e diffusione della cultura teatrale con corsi e laboratori, rivolge la sua attenzione anche al teatro sociale attraverso l'organizzazione di percorsi teatrale rivolti a disabili, non vedenti, migranti e giovani svantaggiati. Fa parte di una rete di piccoli teatri pratesi, ZTT – Zone a Traffico Teatrale, che mira alla valorizzazione dei piccoli spazi teatrali e delle loro attività. STA è anche luogo di produzione, al suo interno si sono formati e lavorano alcuni gruppi teatrali che negli ultimi anni si sono distinti per il loro alto profilo artistico e il grande impegno sociale, fra i quali ricordiamo EDISON TEATRO vincitore del premio “Il debutto di Amleto” con lo spettacolo “Fantasmi”, ILIV TEATRO, giovane formazione vincitrice del premio “Pirandello” al Festival Teatrale città di Trapani con lo spettacolo “Shakespeare a pezzi”. Fra gli ultimi lavori dal gruppo teatrale STA sono da segnalare gli spettacoli “Quello che rimane” (2014), monologo dedicato alla Liberazione di Prato scritto da Tommaso Santi, “Cesare” (2016) tratto dal celebre dramma di W. Shakespeare, realizzato in collaborazione con l'istituto di studi internazionali di Roma, “Gobbo a Mattoni” (2016), monologo sulla storia delle Case del Popolo realizzato in collaborazione con Arci Toscana, vincitore del premio “Inventaria 2017” scritto da Riccardo Goretti (2017) e ancora “Io sono Partito” (2018) e “Wonderful” (2020), nati dalla collaborazione fra Massimo Bonechi e Riccardo Goretti. Attualmente STA è partner di Sosta Palmizi e Teatro Metastasio nella realizzazione dello spettacolo “Pompeo”, tratto dall’omonimo fumetto di Andrea Pazienza, con Giorgio Rossi, Riccardo Goretti e Massimo Bonechi. TEATRO A L'AVOGARIA (Venezia) Il Teatro a l’Avogaria viene fondato nel 1969 da Giovanni Poli in un ex officina per motori marini in dismissione. Da quell’anno la nostra attività è continuata incessantemente. Il teatro per una capienza di cento posti è provvisto di tutte le attrezzature per proporre spettacoli. Negli ultimi anni sono state proposte al pubblico, oltre agli spettacoli prodotti da noi, due rassegne teatrali: una rivolta a compagnie teatrali di giovani esordienti e una di stand up comedy. Oltre a questo vengono ospitate compagnie locali. L’Associazione promuove, dalla sua nascita, dei corsi di recitazione e laboratori che sono stati fucina di attori professionisti TEATRO DEI NAVIGANTI (Messina) Il Teatro dei Naviganti nasce a Messina nel 1996 dalla collaborazione di Domenico Cucinotta e Mariapia Rizzo. Dopo un primo periodo di viaggi la compagnia decide di trovare una “casa” teatrale e così nel 2000 nascono i Magazzini del sale. Qui la compagnia accoglie le persone che si uniscono al viaggio artistico. Si arricchisce della presenza di Stefania Pecora prima e, dopo alcuni anni di quella di Orazio Berenato, e diventa così un gruppo di quattro sodali nella bonaccia e nelle intemperie. I Magazzini ospitano le attività del Teatro dei Naviganti: le produzioni, i laboratori e le stagioni teatrali, e diventano un punto di riferimento nella vita culturale cittadina e siciliana. Le stagioni si aprono ad ospiti che rappresentano la scena teatrale più viva ed interessante italiana ma anche estera, avendo la compagnia intessuto importanti relazioni durante la sua lunga storia. Oggi i Magazzini come tutti i teatri d’Italia attendono tempi migliori, confidando sempre nel fatto che il teatro e l’arte siano un bisogno imprescindibile dell’essere umano. TEATRO TRASTEVERE (Roma) L'Associazione Culturale Teatro Trastevere è nata con l'esigenza di ridare alla collettività un luogo storico della vita del Rione dal dopoguerra agli anni '70. La allora Sala Michelangelo è stata restaurata e riconsegnata alla collettività perché ne potesse tornare a fruire come un luogo di intrattenimento e cultura. Nove anni fa ha iniziato a sviluppare una programmazione e un’animazione culturale nel quartiere con più di 200 alzate di sipario l’anno, curando al suo interno varie esperienze tra cui Trastestorie, Festival di Teatro di Narrazione e Play-Theater School Festival, una rassegna dedicata alle scuole di teatro di Roma,dedicata alla conoscenza delle migliori pratiche laboratoriali della città presso la propria sede. Da quest’anno le attività dell’Associazione si ampliano prevedendo una serie di performance nel quartiere secondo un programma definito “Trastevere out” che intende valorizzare l’immenso patrimonio culturale popolare che risiede tra le vie del rione su cui insiste il Teatro Trastevere. L’Associazione Culturale ha inoltre a cuore il Teatro inteso come punto di riferimento per la comunità e la famiglia in particolare, per tanto organizza spettacoli per bambini e ragazzi registrando più di mille presenze annue. Il Direttore artistico Marco Zordan, ha all’attivo la realizzazione di tante attività di alto livello tra cui, oltre al lavoro interno all’associazione stessa, la direzione tecnica del Roma FRINGE Festival dal 2012 ad oggi, e il coordinamento delle attività di spettacolo all’interno del Parco Tematico Cinecittà World nel suo anno di apertura. Sul Teatro Trastevere in particolare: Il progetto Teatro Trastevere nasce nel 2009, insieme all’Associazione culturale Teatro Trastevere, dall’idea di un piccolo gruppo di amici e artisti, attivo da tempo nella realtà teatrale capitolina. Recuperare uno spazio “nuovo” dedicato al teatro, in tutte le sue forme, in un contesto da tempo abbandonato, è stata la mission che ha impegnato l’associazione in questi anni. Un lungo e appassionante lavoro per restituire a questa sala storica trasteverina, un tempo cinema, l’immagine e il ruolo di un luogo aperto e ricco di iniziative culturali. Quello che sembrava un “folle” sogno, oggi si può dire con soddisfazione, si è tramutato in realtà. Un merito condiviso con i tanti amici e colleghi che con gioia ed entusiasmo, ognuno secondo le proprie attitudini, risorse e capacità, hanno reso possibile la creazione di un vero piccolo “gioiello” affinché l’amore per il teatro trovassero finalmente una “casa” pronta ad accoglierne le infinite e possibili espressioni ed emozioni. Come diceva Jacques Copeau, uno dei Padri fondatori del Teatro del Novecento, parlando della nascita del suo teatro parigino, il VieuxColombier: "…ero arrivato a organizzare una casa, con il suo spirito, le sue abitudini, il suo onore, a comporre una vera comunità in cui tutti i membri avevano coscienza di lavorare alla stessa opera, con lo stesso ardore e lo stesso disinteresse, e di aver diritto alla stessa considerazione”. TRAM (Napoli) Il TRAM è un teatro off nel cuore antico di Napoli: si trova in via Port'Alba, la storica via delle librerie e dei musicisti. Ospita produzioni indipendenti, spettacoli di drammaturgia contemporanea, percorsi di creazione scenica, rassegne dedicate all'arte e alla musica. TRAM è l'acronimo di Teatro Ricerca Arte Musica: il nome sottolinea l'intreccio delle discipline a la costante apertura alla sperimentazione. La platea ospita fino a 70 posti a sedere, modulabili in base alle esigenze della rappresentazione. La programmazione, accanto alle produzioni più innovative delle giovani compagnie, coinvolge ogni anno alcuni dei nomi più importanti della scena alternativa italiana. Il TRAM dedica ampio spazio alla formazione: offre laboratori di teatro, scrittura e cinema. La comunità degli spettatori si raccoglie periodicamente intorno ai vari progetti di attivazione e partecipazione del pubblico. Il direttore artistico è Mirko Di Martino, la gestione è affidata al Teatro dell'Osso, che è anche la compagnia teatrale residente che, ogni anno, produce e distribuisce nuovi spettacoli, sia classici che di drammaturgia contemporanea.
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