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INVENTARIA - V edizione
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V ed. 2015
UOMINI TERRA TERRA
14 maggio ore 20.30
Sala Gassman
Teatro Azione di Roma
Uomini Terra Terra
di Giorgio Cardinali
regia Sara Greco Valerio
con Giorgio Cardinali e Piero Larotonda
cast tecnico Matteo Francese
Sezione Monologhi/Performance
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È una storia come quelle che i nonni raccontano ai nipoti per fargli conoscere il mondo che non sanno
6 aprile 2009, un terremoto di magnitudo 6.3 distrugge L’Aquila e uccide 309 persone. Dopo quel giorno tutti conoscono la storia: le tendopoli, il progetto C.A.S.E., la mancata ricostruzione, ecc.
“Uomini Terra Terra” racconta, invece, ciò che accadde prima di quel 6 aprile. È una storia come quelle che i nonni raccontano ai nipoti per fargli conoscere il mondo che non sanno. Perché questa storia se non te la raccontano, non la sai.
La narrazione atipica, giullaresca, severa, ironica e sarcastica, crea una grande giostra sulla quale salgono, uno per uno, tutti i protagonisti dei giorni che precedettero il terremoto.
Bertolaso, Boschi, Barberi, De Bernardinis ecc., depositari sacri della conoscenza, figure che occupano il vertice del sistema del sapere che, con la loro comunicazione dolosa, hanno condizionato parte dei cittadini aquilani conducendoli a fare scelte letali.
Giampaolo Giuliani, lo sciamano eretico che, affermando di poter prevedere i terremoti, si è contrapposto alle istituzioni scientifiche, per le quali i terremoti non sono prevedibili, andando a minare l’autorevolezza dell’istituzione stessa.
I semplici cittadini (commercianti, artigiani, dottori, avvocati) che, coinvolti in una sparatoria fra comunicazioni rassicuranti della Commissione Grande Rischi e messaggi allarmistici dello sciamano, assordati dal frastuono dei giornali e televisioni, hanno perso quel contatto ancestrale con la Terra, quel “contatto” con il terremoto che gli aquilani hanno stratificato nella propria cultura.
In questa baraonda è “vero” ciò che si vede in TV, si legge sui giornali, si ascolta dai comunicati stampa, il resto non esiste. Non c’è.
Non c’è neanche il terremoto! Una faglia in movimento, una spaccatura che divide e separa le vicende degli uomini da quel giorno di aprile.
Sostenuta dalla musica dal vivo, la giostra gira vorticosa per la durata dello spettacolo, si susseguono informazioni, sberleffi ed emozioni e alla fine della corsa, nessuno scende da vincitore.
Lo spettacolo è stato selezionato per essere inserito in “spezzoni” all’interno del documentario RAI “Ricostruire L’Aquila” di Agostino Pozzi andato in onda su Rai Uno e Rai Storia nei giorni 2-4-5 aprile 2013 e ancora visibile sul web.
Lo spettacolo è andato in diretta radio si “Radio Onda Rossa” il giorno 2 aprile 2013.
Lo spettacolo ha vinto il premio “Miglior Testo Originale” nell’ambito della rassegna Diritti in Scena – primo festival delle antimafie e dei diritti umani.
Lo spettacolo ha ricevuto la “menzione speciale della Giuria” nell’ambito della rassegna “Autori nel cassetto, attori sul comò” e
la “menzione speciale della Giuria” nell’ambito del “Festival XS” di Salerno.
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Info e biglietti:
Ogni sera, il biglietto da diritto a:
1) visione dello spettacolo
2) visione della mostra fotografica Scene da una fotografia
3) aperitivo con degustazione gratuita di prodotti tipici aquilani
4) omaggio BioNike in prodotti cosmetici
Ingresso dalle ore 19.30 (16-17 maggio dalle 18.00)
Il 24 maggio, dopo la serie di corti teatrali, si svolgerà la premiazione delle sezioni Spettacoli, Corti, Monologhi/Performance,
della IV edizione del concorso fotografico Scene da una fotografia, e della V edizione del
Premio di drammaturgia DCQ-Giuliano Gennaio vinto da Gerardo Caputo
con il testo Il Sogno di Gretel.
• Biglietti
- Intero: 12 euro
- Ridotto: 10 euro
La tessera del teatro (3 euro), valida per l'intero Festival, non è inclusa.
• Promozioni e convenzioni
- Gruppi di 4 persone che effettuano la prenotazione: 10 euro.
- Over 65, under 25, possessori Q-Card, soci Ce.N.D.I.C.: 10 euro.
- Iscritti alle scuole di teatro Cassiopea Teatro, Eutheca, Kairos Teatro, STAP, Teatro Azione, Teatro Vittoria: 10 euro.
- Partecipanti Premio di drammaturgia DCQ-Giuliano Gennaio 2009-2014 / Inventaria 2010-2014 /
concorso fotografico Scene da una fotografia 2012-2015: 10 euro.
- Operatori, artisti in cartellone nel Festival Inventaria e nella stagione 2014-2015 del Teatro dell'Orologio: 3 euro.
- Combo 1+1: acquista subito il biglietto per qualsiasi altro spettacolo e li paghi solo 8 euro
ciascuno.
• Abbonamenti
- Tris: 1 Spettacolo + 1 Monologo + Sezione Corti 21 euro anziché 36.
- Due+Due: 2 Spettacoli + 2 Monologhi 28 euro anziché 48.
- Fuori Concorso: 3 Fuori Concorso 21 euro anziché 36.
• Prenotazioni
- DoveComeQuando: inventaria@dovecomequando.net,
320-11.85.789, 329.06.53.524, oppure mandaci un messaggio privato su Facebook.
- Teatro dell'Orologio: biglietteria@teatroorologio.com o 06-68.75.550 dopo le 18:00.
Con la collaborazione di:
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