Senza la musica la vita sarebbe un errore.


Questo spettacolo è un atto di amore per la Musica e racconta come si diventa Artisti, mettendo in luce quello che si nasconde dentro le note, quello che di solito un Musicista non rivela, perché si diventa Artisti grazie alle emozioni di una vita.
Il protagonista è un contrabbassista che prima di andare in scena si lascia trasportare dal filo dei ricordi e rivive alcuni episodi che hanno segnato profondamente la sua esistenza di uomo e musicista. Ed ecco che il camerino diventa un non-luogo e la messa in scena è costruita per dare corpo ai simboli della sua vita e a tutte quelle esperienze che lo hanno fatto diventare musicista.
Il pianoforte, strumento imposto dal padre e, sullo sfondo, il contrabbasso, che rappresenta la madre che l'ha abbandonato e alla quale vuole ricongiungersi.

Eugenio Tassitano è un'artista versatile che si esprime in varie forme. La sua attività principale è quella di compositore e musicista. In questa veste ha realizzato musiche per vari spettacoli teatrali fra i quali “In Nome Della Madre” di Erri De Luca. Ha scritto racconti, poesie e articoli pubblicati da varie riviste. E’ attivo anche come autore teatrale. Filippo d’Alessio, laureato in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, Università di Bologna con una tesi in Drammaturgia, successivamente frequenta il seminario Lezioni di regia condotto da Nikita Michalkov. Direttore artistico di manifestazioni ed eventi realizzati per Roma Capitale, ha curato la regia di numerosi spettacoli teatrali, tra cui “Elisabetta I – Le Donne e il potere” di David Norisco. Attualmente è Direttore del Teatro Tor Bella Monaca (Direzione Artistica Alessandro Benvenuti). Andrea Murchio ha una carriera ultradecennale nel teatro di prosa. Ha lavorato accanto a Roberto Herlitzka in “Assassinio in Cattedrale”, per il Teatro Stabile d'Abruzzo è stato Jago nell'Otello shakespeariano, al cinema è in "Il Gioiellino" di Molaioli. In tv ha preso parte a diverse fiction, nel campo del musical e' stato fra i protagonisti di "Datemi tre caravelle" il musical su Cristoforo Colombo con Alessandro Preziosi, e a curato la regia teatrale di “Casa di Bambola” di Ibsen col patrocinio della reale ambasciata di Norvegia.