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Spettacoli - Traditori di Sergio Casesi

 Testo vincitore del Premio di drammaturgia DCQ - Giuliano Gennaio 2010 



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 Note di regia 



Dalle varie indagini condotte dalla scoperta del diario di Anna Frank fino al 2003, sono tre i principali nomi emersi come possibili responsabili della cattura della ragazzina, della sua famiglia e degli altri quattro ebrei nascosti con loro: il magazziniere dell'edificio, Wim van Maaren; Lena Hartog, moglie di un collega di Wim; e Tonny Ahlers, olandese nazista e criminale di piccola taglia.

In Traditori, si esplora il fragile terreno che ciascuno di essi deve suo malgrado calpestare per sfuggire al peso della Storia, muovendosi tra la ricerca e l'occultamento della verità: il premio per i due che dovessero uscirne scagionati è la libertà di potersi dimenticare di quella faccenda; la pena per il confessore, un'infamia incancellabile.

L'incontro-scontro dei tre indiziati dà modo di gettare luce su quella zona d'ombra che sta tra le proprie convinzioni e la realtà, tra la necessità e la giustizia, tra l'opportunismo e la fatalità: la zona d'ombra in cui si rivela la natura dell'individuo posto dinanzi a un dilemma, mettendone a nudo l'anima - la zona d'ombra che, da una parte o dall'altra, esiste in ciascuno di noi e sulla quale pochi, dopo averla individuata, hanno il coraggio di gettare luce.


Testo vincitore della II edizione del Premio di drammaturgia DCQ - Giuliano Gennaio
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 Interpreti 


Lena • Flavia Germana de Lipsis
Tonny • Antonio De Matteo
Wim • Mario Ciro Zaza

Regia  Pietro Dattola


Scenografia  Angelo Stroia, Alessandro Marrone
Aiuto regia  Alessandro Marrone
Locandina  Pietro Dattola




 Recensioni 


"(...) Una suggestiva scenografia con pareti mobili in un’atmosfera cupa, rafforzata da una trama sonora di grande effetto, ci introduce nel dramma dei tre personaggi protagonisti: Lena, Tonny e Wim. Fra loro si cela probabilmente il delatore che ha permesso la cattura di Anna Frank e della sua famiglia. Il giudizio della storia e della coscienza grava su di loro, ponendoli di fronte ad un bivio: chi confesserà porterà il peso di una colpa intollerabile, lasciando ai due “compagni” la possibilità di andare oltre.

L’intensa recitazione di Flavia Germana De Lipsis, Antonio De Matteo e Mario Ciro Zaza, guidati dalla regia di Pietro Dattola, dona ad un testo potente ed ispirato una reificazione inquietante, toccante, disarmante nel suo indagare gli abissi della psiche umana. Il risultato di quest’indagine è un dramma insolubile, che lascia senza respiro. (...)"


Fonte: FourZine.it
http://www.fourzine.it/2012/06/traditori-chiude-bellezza-la-rassegna-dcq-nuda-anima/3909

"A cosa è disposto l'animo umano per sfuggire al peso della storia? Un dove fuori dal tempo. Nessuna porta, solo una piccola finestra che affaccia sulla fornace da cui di notte si sente puzza di bruciato. Dai muri trasuda umidità e la luce fioca che allunga le ombre sembra interagire con i personaggi trasformando le relazioni tra loro.(...) Lo spettacolo è una continua esplorazione nelle zone d’ombra della paura, nei ripiegamenti dell’opportunismo, tra le sfumature del senso di colpa, nell’agonia dell’omertà. Il testo è interessante (...) la regia coglie in pieno – anche grazie alla sapiente scenografia – quel senso di sgomento che costringe gli indiziati a scontrarsi mentre si incontrano."


Fonte: TeatroTeatro.it
http://www.teatroteatro.it/recensioni_dettaglio.aspx?uart=3529


"Uno spettacolo coinvolgente che toglie il respiro, perché ciò che racconta, partendo da un giallo storico irrisolto, è l’anima nelle sue oscillazioni tra luci e ombre. (...) Esaltato da una scarna ma potente scenografia realizzata attraverso un sapiente gioco di luci e delle pareti mobili il regista Pietro Dattola [gli scenografi Angelo Stroia e] Alessandro Marrone realizzano un compito molto difficile, inscenare l’anima e le sue mutazioni. Gli attori Flavia Germana De Lipsis, Antonio De Matteo e Mario Ciro Zaza, hanno reso poi possibile con la loro appassionata e coinvolgente recitazione far vibrare un testo difficile, a tratti inquietante. "


Fonte: Doppioschermo.it
http://www.doppioschermo.it/rubriche/teatro/item/17177-dcq-nuda-anima-al-teatro-dellorologio-traditori-di-sergio-casesi.html


"Buio totale. Entra un uomo con una torcia accesa. Cosa cerca? Attraverso un riuscito gioco di luci e musiche che accompagnano pannelli semoventi, si mette in scena una vera e propria caccia al colpevole, al traditore. (...) Gli intensi dialoghi sono capaci di creare una forte suspense. (...) Si crea in questo modo una tensione narrativa tanto capace di far immaginare tutto, quanto di non far indovinare niente. Resta il dubbio, per tutti. (...) In questa guerra psicologica, i tratti dei tre personaggi vengono progressivamente delineandosi in modo sottile e inquietante, catapultando lo spettatore non solo nelle loro storie individuali ma anche nel clima bestiale della Germania nazista: sono dei piccoli topi nervosi e sopraffatti dagli eventi.

L’essenzialità dei mezzi registici riesce a coinvolgere chi guarda, lasciandogli quel margine immaginativo che gli serve per riflettere. Non si può fare a meno di chiedersi: possiamo riconoscere un traditore?"


FONTE: Pensieridicartapesta.it
http://www.pensieridicartapesta.it/2012/06/05/traditori/


"Opera claustrofobica e emotivamente intensa, Traditori si impone nel campo del teatro contemporaneo come un racconto intimo di vite sull’orlo della disperazione e del delirio, anime sgusciate via da corpi intrappolati da una reale prigione che diventa gabbia inesorabile del loro destino. (...) l’impatto emotivo quindi arriva, chiaro ed espressivo, grazie anche senza dubbio ad una buona regia (...) Ottimo l’impegno recitativo dei tre attori in scena (...).

La Rassegna DCQ è una manifestazione che esalta i valori propri del panorama teatrale italiano, i codici e gli obiettivi di chi si impegna nella comunicazione artistica contemporanea e Traditori, che conclude questa lunga maratona teatrale prima di lasciare il posto ai corti, conferma le qualità espressive necessarie a far giungere un messaggio artistico valido e riconoscibile, un viaggiodalla superficie in giù verso nuovi orizzonti teatrali."


Fonte: Fuorilemura.com
http://www.fuorilemura.com/2012/06/04/traditori/



 Dove, come e quando 


Rassegna DCQ - Nuda Anima - II edizione
- fuori concorso -

Teatro dell'Orologio (Sala Grande)
Via dei Filippini 17/a, Piazza Navona - Roma

31 maggio - 1 giugno 2012 ore 20.45