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 Vincitore di 

    Premio per il miglior spettacolo;

    Premio per il migliore allestimento scenico.

 Nomination per 

 - miglior attrice non protagonista a Flavia Germana de Lipsis;
 - miglior attore non protagonista a Giuseppe Ragone.

 Note di regia 

La notizia, per il sindaco e i suoi compagni di malversazioni e corruzione, è di quelle da far ghiacciare il sangue nelle vene: in paese sta per giungere l'Ispettore Generale, direttamente da Mosca; occorre prendere in tutta fretta i dovuti accorgimenti per evitare di finire tutti quanti in Siberia.

Peggio! La direttrice delle poste e la sua vice - le pettegole del paese - giurerebbero di aver individuato, in un ostello della città, un forestiero che, per contegno e modi di fare, sembra proprio... l'Ispettore Generale! ...Allora è già qui!

Ma in un paesino in cui quasi tutti i cittadini - dal più potente al più disgraziato - sono dediti alla truffa, alla prevaricazione e allo sfruttamento del prossimo, la presenza dell'Ispettore Generale può rappresentare una tragedia... o un'opportunità senza precedenti.

Con vicende tra il comico e il grottesco e con un finale a sorpresa (doppia), Gogol' intendeva porre gli animi umani e la società (con le loro ipocrisie e il marcio mal celati dietro una vaga patina di rispettabilità), allora e in ogni tempo, davanti a uno specchio - forse, di tutti quelli in circolazione, il meno deformante.

 Personaggi e interpreti 

Il sindaco • Giuseppe Ragone